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La metamorfosi di Charlene di Monaco è il punto di non ritorno? Il grido di dolore e la rottura

Giada Oricchio
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La metamorfosi di Charlène di Monaco segna il punto di non ritorno? E’ divorzio con Alberto? Le indiscrezioni dei mass media su un annuncio di separazione imminente tra il principe Alberto, 63 anni, e la moglie, 43, si fanno sempre più insistenti. Lui a Tokyo per le Olimpiadi in quanto membro del CIO, lei in Sudafrica da gennaio prima per la tutela dei rinoceronti, poi per una grave infezione otorinolaringoiatra che le è costata due operazioni chirurgiche e una permanenza (diciamo forzata) nell’amatissimo paese d’origine fino al prossimo ottobre. I gemelli Jacques e Gabriella, 6 anni, a Monte Carlo con la famiglia Grimaldi. Al di là dei post e dei video affettuosi su Instagram qualcosa davvero sembra non tornare in una delle royal coppie più amate del mondo. Alcuni esperti di linguaggio del corpo e psicologi hanno analizzato il comportamento e il look dell’ex campionessa olimpica traendo una conclusione: la principessa ha subito una grande trasformazione negli ultimi mesi e c’è aria di tempesta all’orizzonte.

 

 

A Natale, Sua Altezza Serenissima suscitò scalpore con un'acconciatura punk sfacciata, talmente poco gradita dall’ingessata corte della Rocca che nelle foto ufficiali fu obbligata a indossare una parrucca, un caschetto corto. A inizio gennaio, Charlène ha fatto la sua ultima apparizione pubblica nel principato al fianco del marito. Poi una foto di Pasqua alquanto dubbia visto che era senza luogo, senza caption e senza riferimenti. A seguire sempre e solo il nativo Sud Africa. Gli esperti hanno analizzato più da vicino i video e le foto pubblicate dal quotidiano britannico "Daily Mail" e ritengono che ora Charlène sia più rilassata e a suo agio di quando era a Monte Carlo. Il magazine tedesco “Bunde” ha ripreso le affermazioni della psicologa Dr. Becky Spelman: “La principessa è chiaramente tranquilla, si sente bene, sembra completamente felice, come se fosse in pace con sé stessa. Sembra che abbia ritrovato sé stessa". Il famigerato taglio punk era un grido di dolore, un segnale di rottura, era un modo per dimostrare che voleva liberarsi dalle regole della corte e "non aspettare il permesso" per esprimersi in modo più audace. E infatti, il taglio di capelli non è stato un colpo di testa, è una metamorfosi di cui la principessa non si è affatto pentita, anzi è ricorsa a una rasatura ancora più estrema e totale.

 

 

Anche l'esperta di linguaggio del corpo Emma Serlin è dell'opinione che l'ex nuotatrice sembri “meno preoccupata per il protocollo reale, cosa dire e cosa non dire. Questa libertà di movimento si riflette anche nel suo comportamento. Nelle interviste precedenti, la Wittstock sembrava rigida, meno autosufficiente. Nell'ultima video appare come una donna che ha trovato la sua voce, molto più sicura di sé e con i piedi per terra, una persona completamente diversa, in un posto completamente diverso”. La Serlin si spinge ad affermare che la moglie di Alberto di Monaco si sia liberata da una "camicia di forza", parole che ricordano quelle di Candida Morvillo, ex direttrice di Novella2000. In settimana a “Morning News”, la giornalista ha evidenziato che la bella principessa, data la vaga somiglianza con l’indimenticabile Grace Kelly, mamma di Alberto, veniva truccata e vestita come l’iconica attrice finanche nell’acconciatura per motivi di “emotional marketing”. E in effetti cosa c’è più lontano anni luce dall’algida e irraggiungibile Grace di un’acconciatura punk rasata e di abiti militari nel selvaggio, indomito e libero Sudafrica? Non è detto che l’amore per il marito sia finito, ma è probabile che la statuaria sudafricana abbia detto basta ai lacci e lacciuoli della corte monegasca, alle sue invidie, ripicche e vendette. Charlène non è Kate Middleton, non ha mai "sposato" il protocollo reale e sembra voler dire ad Alberto: “ti amo, ma sono questa, prendere o lasciare”.

 

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