Covid, ritorna il lockdown a Wuhan. Tamponi a tappeto e chiusure in Cina: colpa della variante Delta
Come un deja vu ritorna il lockdown a Wuhan. Nel capoluogo dell’Hubei, città dove fu inizialmente rilevato il coronavirus a fine 2019, le autorità hanno chiuso l’area di Zhuankou Street, nella zona di sviluppo economico: la decisione è dovuto al fatto che sono stati ufficialmente confermati tre nuovi casi della variante Delta, ritenuta altamente contagiosa. La misura è stata annunciata da una nota della Commissione per la salute municipale, mentre il network statale Cctv ha parlato di alcune zone in lockdown cautelativo: Wuhan, tra fine gennaio e 8 aprile 2020, era stata in lockdown totale per contrastare il Covid.
Oltre alle chiusure la città della Cina si prepara a testare tutti i suoi 11 milioni di abitanti. Nel dettaglio, afferma Li Tao, alto funzionario di Wuhan in conferenza stampa, la città sta "lanciando rapidamente test completi dell'acido nucleico su tutti i residenti”. Sembra di essere tornati al passato e di essere catapultati in una realtà già vissuta.
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