la verità
Il complotto ai danni di Papa Ratzinger: fatto fuori da massoneria, lobby e poteri forti. Ecco perché
Joseph Ratzinger andava fatto fuori dalla carica di Papa. La rivelazione arriva da Paolo Flores d'Arcais, direttore di Micromega nel libro La sfida oscurantista di Ratzinger (2010) e acerrimo nemico dell’ex Pontefice tedesco. Libero riferisce alcuni passaggi del ‘complotto’ ai danni di Benedetto XVI: costituiva l'ostacolo principale a inarrestabili dinamiche globaliste, soprattutto per la sua guerra contro la modernità fatta di restaurazione della dottrina, revisione del Vaticano II, attacco al relativismo, la volontà di riconfermare le radici cristiane dell'Europa e i diritti non negoziabili.
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Tali posizioni contro tutto il mondo-mondano, la massoneria, le lobby e i poteri forti, hanno avuto una sola conseguenza: Ratzinger doveva essere per forza tolto di mezzo. “La democrazia senza la fede si riduce a guscio vuoto e sarà annientata” e “Ben presto non si potrà più affermare che l'omosessualità è un obiettivo disordine” due famose profezie di Papa Benedetto XVI.