dalla Farnesina
La Farnesina 'scarica' l'ambasciatore Luca Attanasio ucciso in Congo: "Doveva fare più attenzione"
L'ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, Luca Attanasio, avrebbe dovuto fare più attenzione. Fa scalpore la risposta data dal viceministro degli Affari esteri Marina Sereni a un'interrogazione sulla morte di Attanasio presentata dai senatori di Fratelli d'Italia Claudio Barbaro e Isabella Rauti. «Ci ha dato risposte a nostro modo sconcertanti dichiarando come fosse dello stesso diplomatico il compito di provvedere a un adeguato dispositivo di sicurezza» denunciano i due parlamentari.
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Secondo la viceministra degli Esteri era lo stesso Attanasio «la figura individuata quale datore di lavoro, cui spettano, nell'ambito della propria autonomia gestionale e finanziaria, la valutazione dei rischi e ogni opportuno intervento a mitigazione degli stessi, con pieni poteri organizzativi e di spesa». «Va ricordato - denunciano Barbaro e Rauti - come lo stesso ambasciatore, nel novembre 2018, chiese il rafforzamento del proprio assetto di protezione ravvicinata: come mai lo chiese se aveva ampi poteri decisionali e di spesa in materia di sicurezza?».