non si ferma il conflitto

Attacco dell'esercito di Israele nella notte: Gaza sotto assedio, offensiva contro la Striscia

Offensiva notturna di Israele contro Gaza, messa sotto assedio dopo gli scontri degli ultimi giorni. L’aviazione israeliana ha effettuato attacchi aerei nel nord di Gaza con più di 160 caccia coinvolti e sono stati attaccati circa 150 obiettivi di Hamas. A sua volta Hamas ha proseguito con la pioggia di razzi verso il Sud di Israele e, secondo l'esercito dello Stato ebraico, ha tentato di lanciare droni armati verso il territorio israeliano, poi intercettati. Ma la notte del quarto giorno di conflitto è stata in particolare segnata dall'annuncio, poco prima della mezzanotte, del dispiegamento di soldati nella Striscia di Gaza.

 

  

 

“Cittadini d'Israele, abbiamo a che fare con una campagna su due fronti. Il primo, Gaza. Ho detto che avremmo preteso un prezzo molto pesante da Hamas e dalle altre organizzazioni terroristiche, lo stiamo facendo e continueremo a farlo con grande forza. Non è stata detta l'ultima parola e questa operazione proseguirà per tutto il tempo necessario. Il secondo fronte è le città di Israele. Ripeto quello che ho detto oggi, appoggiamo al 100% la polizia, i soldati della polizia di frontiera e le altre forze di sicurezza per ristabilire la legge e l’ordine”, le parole del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu dopo l'ingresso di truppe di terra israeliane a Gaza. 

 

 

Al momento il bilancio di questo nuovo ciclo di violenze è arrivato a 115 palestinesi morti tra cui 27 minori, secondo il ministero della Sanità di Gaza, e almeno 600 feriti. In Israele, invece, dove continuano a risuonare sirene d'allarme per l'arrivo di razzi, sono state uccise nove persone: aono circa 2mila i razzi e i colpi di mortaio lanciati contro Israele dalla Striscia di Gaza dall'inizio dell'escalation. Episodi di violenza si sono registrati in diverse città a popolazione mista arabo-ebraica. Oltre a Gerusalemme a Lod, Haifa, Akko, dove ci sono stati scontri, tafferugli, edifici date alle fiamme.

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe