Il retroscena
Per Mario Draghi chi caccia un banchiere centrale è un dittatore. Il retroscena su Erdogan e la Turchia
Hanno scatenato tante polemiche le dichiarazioni di Mario Draghi su chi è un «dittatore». La spiegazione che proviene da un vecchio amico del premier sembra la più convincente: «Per lui chi caccia da un giorno all'altro un banchiere centrale è un dittatore. E dove è accaduto questo, e non una volta sola? In Turchia». Non c'è che dire, Draghi ha sempre a cuore le sorti dei suoi ex colleghi, i governatori delle banche.