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Meghan Markle e Harry, "un'altra bugia". Cosa ha scoperto il Daily Telegraph dopo l'intervista
Nuova smentita per Harry d’Inghilterra e Meghan Markle: è falso che non avessero pianificato la Megxit. E intanto Lady Colin Campbell accusa apertamente la duchessa di Sussex di giocare la carta del razzismo per comportarsi male.
Durante l’intervista del 7 marzo scorso a Oprah Winfrey, il principe Harry,3 6 anni, e Meghan Markle, 39, rivelarono che la Megxit non era stata pianificata, che non avevano idea di cosa avrebbero fatto e che gli accordi milionari con Spotify e Netflix erano stati firmati successivamente per poter mantenere gli ingenti costi della sicurezza. Ebbene, a quanto pare non sarebbe vero.
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Il duca e la duchessa del Sussex erano in trattative con la piattaforma di streaming video Quibi, un anno prima di dimettersi da royal senior, cioè da inizio 2019. Secondo il Daily Telegraph, quando il principe Harry tornò dal vertice di Sandringham di gennaio 2020 incontrò i dirigenti della compagnia americana, da 1,3 miliardi di sterline, al Soho Works di White City, a Londra, per trovare un accordo sulla fornitura di contenuti, la trattativa era in stato avanzato, ma alla fine fallì perché l’app, che si proponeva di rivaleggiare con YouTube, non riuscì a decollare.
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La fonte ha detto: “C'erano proposte ben sviluppate in atto con Quibi dall'inizio del 2019. Si sono tenute teleconferenze per discutere una potenziale serie di video di 10 minuti e il duca ha partecipato all’incontro finale con i dirigenti a Londra lo scorso gennaio. La pandemia ha messo in attesa i piani e entro settembre - quando la coppia reale ha firmato un accordo con Netflix - il servizio di streaming era sul punto di chiudere”.
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Anche “Vanity Fair” è in possesso di notizie in merito: la coppia è stata avvicinata dal fondatore di Quibi, Jeffrey Katzenberg (ex presidente Walt Disney Studios e uno dei fondatori della DreamWorks Animation) e dal suo CEO Meg Whitman, ex presidente di eBay e Hewlett Packard. Per tutto il 2019 e inizi del 2020, in base a quanto riporta il Daily Telegraph, Meghan Markle ha continuato a confrontarsi con i suoi consulenti americani, mentre ricopriva ancora il ruolo di lavoratrice reale. Ciò ha frustrato gli assistenti in Gran Bretagna che hanno avuto difficoltà a tenere traccia degli accordi commerciali che la coppia stava pianificando.
Quibi è stata fondata nel 2018 con lo scopo di focalizzarsi sul consumo di piccole dimensioni cioè video e podcast di 5-10 minuti garantendo 3 ore di contenuti inediti, è stata lanciata il 6 aprile 2020, ma nonostante le star che avevano aderito (Chrissy Tegan, LeBron James, Jennifer Lopez e Idris Elba), l’accoglienza è stata disastrosa e a fine anno ha chiuso per mancanza di interesse e redditività. Eppure, di tutto questo non c’è traccia durante l'intervista bomba alla CBS, anzi i Duchi di Sussex hanno affermato che non avevano un piano quando hanno lasciato la famiglia reale per trasferirsi negli Stati Uniti: “Netflix e Spotify non hanno mai fatto parte del piano, sono venuti dopo. Invece hanno scritto che avevamo degli accordi commerciali e la mia famiglia mi ha letteralmente tagliato fuori finanziariamente. A quel punto dovevo firmare per permettermi… permetterci la sicurezza”.
Nel frattempo Harry si rilassa in spiaggia a Santa Barbara (è stato paparazzato in cappello, maglietta e pantaloncini cargo mentre giocava con il suo labrador nero Pula) prima di iniziare la sua vita da “chief impact officer” presso la start-up della Silicon Valley BetterUp. Contribuirà a promuovere un'app utilizzata da giganti aziendali tra cui Hilton, Facebook e la compagnia petrolifera Chevron. per migliorare il benessere e la salute mentale del loro personale. L’amministratore delegato della società, Alexi Robichaux, ha rifiutato di dire quanto verrà pagato Harry, ma a pochi mesi dall’assunzione dovrà già concedergli le vacanze: lui e la moglie Meghan si prenderanno un po’ di tempo libero dopo la nascita della secondogenita in estate.
Intanto dalla Gran Bretagna, Lady Colin Campbell, la socialitè che ha indicato nella Principessa Anna la persona preoccupata del colore della pelle “troppo scuro” di Archie (ma sembra che si riferisse alla caparbietà di Meghan di non rispettare l’istituzione monarchica e le differenze culturali temendo effetti disastrosi, come poi avvenuto, nda), ha fatto una filippica infuocata con i conduttori del programma “Today”: “Meghan gioca la carta della razza per ottenere il via libera a comportarsi male. Harry non l'avrebbe mai sposata se fosse stata bianca”.