Il piano segreto di Meghan Markle, così lavora per diventare presidente degli Stati Uniti nel 2024
Da Malibù a Washington il passo è breve: la duchessa di Sussex Meghan Markle punta la Casa Bianca.
Lo scrittore dalla penna affilata, Tom Bower, ha confermato le insistenti indiscrezioni secondo cui Meghan Markle probabilmente scenderà in politica per arrivare alla Presidenza degli Stati Uniti. Lo riporta il DailyMail on line. Tom Bower, che ha ricevuto una somma a sei cifre per scrivere la biografia non autorizzata della duchessa in attesa di una bambina, ha detto che la Markle dovrà imparare a mettere da parte la sua sensibilità e sopportare il contraccolpo della raffica di critiche spietate che da sempre la stampa rivolge ai politici.
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Parlando alla rivista Closer, Bower ha aggiunto che Meghan, 39 anni, ha tutte le qualità necessarie per essere un forte candidato politico grazie all’ambizione e alla fiducia che ripone in se stessa e alla capacità di parlare in pubblico, ma avrebbe bisogno di un team di consiglieri fedeli, qualcosa che a Buckingham Palace e a Los Angeles non è riuscita a fare.
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Per lo scrittore, la Markle ha fatto il suo tempo nel mondo della recitazione e ora punta al palcoscenico politico: “Penso che Meghan abbia buone possibilità di lottare per il Congresso e arrivare alla Casa Bianca e forse visitare il Regno Unito per prendere un tè con la Regina un giorno come Presidente degli Stati Uniti! Ma avrebbe bisogno di imparare a resistere alla pressione della stampa e un altro 'problema' è il fatto che per essere votata e per costruire una campagna, ha bisogno di essere il giocatore di una squadra fedele con cui giocare la stessa partita. Finora invece abbiamo visto che molti membri del suo staff si sono dimessi e che lei non sembra in grado di essere una leader”.
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Prova ne è che la scorsa settimana il capo dello staff di Harry e Meghan e direttore esecutivo di Archewell, Catherine St Laurent, si è inaspettatamente licenziata dopo soli 11 mesi di lavoro. Alcuni addetti ai lavori hanno affermato che la donna voleva andarsene “dopo aver dovuto adempiere a un gran numero di funzioni per la coppia al di fuori del suo contratto”.
La Markle si potrà temprare dalle critiche con la biografia sulla sua vita di Tom Bower, noto per essere spaventosamente accurato nelle ricerche e abilissimo nel scovare scheletri nell’armadio e verità scomode e imbarazzanti. A dar concretezza all’ipotesi di un impegno politico per la moglie di Harry d’Inghilterra, ci ha pensato un alto personaggio laburista - un veterano dell'amministrazione di Downing Street di Tony Blair con forti legami a Washington – che all'inizio di questo mese ha affermato che Meghan stava facendo rete tra i democratici anziani con l'obiettivo di costruire una campagna e una raccolta fondi per tentare la scalata alla Presidenza degli Stati Uniti nel 2024 quando Joe Biden avrà 82 anni e potrebbe decidere di non ricandidarsi per il secondo mandato.
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Una fonte ha detto: "Le reti del partito blairista, internazionalista e democratico sono piene di discorsi sulle ambizioni politiche e sui potenziali sostenitori di Meghan. Non solo: un anno fa, un'amica della duchessa ha rivelato alla rivista "Vanity Fair" che Meghan Markle non aveva rinunciato alla cittadinanza americana quando ha sposato Harry proprio per mantenersi aperta la possibilità di fare politica in America. I costituzionali statunitensi però hanno fatto presente che se vuole ricoprire cariche pubbliche negli Stati Uniti, deve rinunciare al titolo reale per non infrangere il giuramento di fedeltà agli USA. Se mai Meghan Markle fosse eletta sarebbe la prima donna presidente alla Casa Bianca e la seconda non bianca dopo Barack Obama. Sarebbe anche la seconda attrice a ricoprire il più alto incarico del pianeta dopo Ronald Reagan. Gli amici di Meghan, rilanciano le speculazioni perché interpretano una simile ascesa, da inizi modesti, l'incarnazione del sogno americano.