viaggi vietati
Non si esce dalla Gran Bretagna. Boris Johnson blinda le frontiere: maxi-multe a chi parte
Non si esce dalla Gran Bretagna. Il premier Boris Johnson chiude alla "Brexit" degli inglesi: multe salate a chi lascia il Paese. Vacanze all'estero e viaggi saranno vietate dalla prossima settimana, si potrà lasciare il Paese solo per "giustificato motivo".
Leggi anche: Altra tegola su AstraZeneca in Gran Bretagna. Per giorni dopo il vaccino ci si contagia di più
Pena una multa da 5.000 sterline. E' quanto stabiliscono le nuove leggi sul coronavirus decise dal governo di Londra per non compromettere i risultati del lockdown e della campagna vaccinale. I parlamentari voteranno le leggi giovedì e, se approvate, entreranno in vigore lunedì 29 marzo, riporta l'Adnkronos. Ieri in Gran Bretagna c'erano stati solo 17 morti per Covid e il Paese guidato da Boris Johnson vede la luce dopo mesi terribili.
Leggi anche: In Gran Bretagna 526 morti dopo AstraZeneca e Pfizer. Ma solo 2 per la tromboembolia che fa paura alla Ue
La nuove norme, riferiscono i media britannici, sono state pubblicate con il titolo Health Protection (Coronavirus, Restrictions) (Steps) (England) Regulations 2021. Secondo la nuova legge, nessuno può "lasciare l'Inghilterra per recarsi in una destinazione al di fuori del Regno Unito, o recarsi o essere presente in un punto di imbarco allo scopo di viaggiare" senza un valido motivo. Tra questi motivazioni legate a lavoro o studio, di salute o per urgenze familiari. È esclusa l'Irlanda.
Leggi anche: Covid, la Gran Bretagna vede la fine del tunnel: oggi 17 morti. In Europa invece si rinforzano i lockdown
I viaggi oltre-confine erano già vietati fino al 17 maggio, ma la nuova norma, che avrà forza di legge, estende il bando fino al 30 giugno e stabilisce sanzioni onerose.