guerra alla casa bianca
Trump non molla: non concederemo mai la vittoria
«Non molleremo mai, non concederemo mai la vittoria». Così il presidente Usa Donald Trump ha galvanizzato le decine di migliaia di suoi sostenitori, radunati davanti alla Casa Bianca per la manifestazione di protesta "Save America". Il presidente ha ripetutamente rilanciato le sue accuse di frodi elettorali nei confronti dei democratici. «È stata un’elezione rubata, non concederemo mai la vittoria. Non ci arrenderemo mai», avverte «The Donald», mentre la folla sterminata intona «Stop the steal».
E ancora: «Sono il presidente più votato della storia americana, con questi numeri non c’era nessuna possibilità di perdere». Poi il riferimento al vice Pence per chiedergli di non certificare l'elezione di Joe Biden alla presidenza: «Spero che Mike faccia la cosa giusta. Lo spero perché se Mike Pence fa la cosa giusta vinciamo l’elezione».
Il vice presidente degli Stati Uniti, Mike Pence, si oppone al presidente Donald Trump, dicendo che non ha la possibilità unilaterale di agire sui voti che renderanno Joe Biden presidente dal 20 gennaio. In una dichiarazione, diffusa pochi minuti prima di iniziare a presiedere una sessione congiunta del Congresso per contare i voti del Collegio elettorale, ha dichiarato: «È mio ponderato giudizio che il mio giuramento di sostenere e difendere la Costituzione mi impedisca di rivendicare l’autorità unilaterale per stabilire quali debbano essere conteggiati e quali no».