stretta ai confini
Il Covid fa paura. La Slovenia chiude i confini con l'Italia
Con l’aumento dei contagi da coronavirus, la Slovenia da lunedì 26 ottobre chiuderà i confini con l’Italia. Sarà consentito ai cittadini italiani soltanto il transito nel Paese (massimo 12 ore) per raggiungere altre destinazioni. Lo riportano i media locali, parlando di una decisione del governo sloveno. Non vengono esclusi controlli sanitari ai valichi. Sono esclusi dalla disposizione, i lavoratori transfrontalieri, i vettori internazionali, persone in transito, membri di delegazioni straniere, motivi aziendali urgenti o esami medici. Anche i proprietari di beni immobiliari possono attraversare il confine con familiari stretti. Il Friuli Venezia Giulia è considerata dalle autorità slovene una tra le 14 regioni italiane zona rossa.
Le persone provenienti da Paesi o unità amministrative di Paesi ad alto rischio di contrarre il nuovo coronavirus potranno essere messe in quarantena dalla Polizia di frontiera slovena. La quarantena sarà però evitata da chiunque mostri un risultato del test negativo che non abbia più di 48 ore. Anche la vicina Croazia - secondo il direttore dell’Istituto nazionale per la salute pubblica (Hzjz) con sede a Zagabria Krunoslav Capak - ha annunciato l’introduzione tra breve di ulteriori misure restrittive per contenere l’espansione del coronavirus dopo che, negli ultimi giorni, c’è stato un graduale e consistente aumento dei casi.