Guerra a Twitter, Donald Trump minaccia di chiudere i social
«I repubblicani sentono che le piattaforme dei social media silenziano completamente le voci dei conservatori. Noi metteremo delle regole forti o li chiuderemo, prima che questo possa accadere». Così Donald
Trump torna a scagliarsi, con un tweet, contro Twitter, ed in generale con tutti i social media, dopo che la piattaforma ha inserito il fact checking sui suoi tweet per smentire le fake news.
Il presidente poi passa ad accusare i social media di tentativi di interferenze nelle ultime elezioni presidenziali: «abbiamo visto quello che hanno tentato di fare, fallendo, nel 2016, non possiamo permettere che succeda una più sofisticata versione di questo di nuovo». «Social Media, cambiate comportamento, Ora!», conclude dopo aver fatto un collegamento con la questione del voto per posta, ribadendo che non permetterà «che si radichi nel nostro Paese» per evitare «brogli, falsi e furti di schede». Era stato proprio con un tweet sul voto per posta che Twitter aveva inaugurato il fact checking con collegamenti a notizie che definiscono infondate le accuse di Trump.