la situazione nel mondo
Oms: pandemia lontana dalla fine, senza vaccini altre epidemie in arrivo
«Le misure di lockdown in Europa vengono allentate con il calo del numero di nuovi casi di Covid19. Continuiamo a sollecitare i paesi a trovare, isolare, testare e trattare tutti i casi e tracciare ogni contatto, per garantire che queste tendenze in calo continuino. Ma voglio ricordare e ripetere che l’epidemia è lontana dalla fine». Lo sottolinea il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, oggi in conferenza stampa a Ginevra. «Quando la copertura vaccinale diminuisce, altre epidemie sono in agguato con possibili focolai di malattie potenzialmente letali come morbillo e poliomielite», ha ricordato ancora Ghebreyesus. «Ogni anno - ricorda - vengono vaccinati oltre 116 milioni di neonati, pari all’86% di tutti i bambini nati nel mondo. Ma ci sono ancora più di 13 milioni di bambini in tutto il mondo che non vengono immunizzati. Sappiamo che quel numero aumenterà a causa di Covid-19. Anche quando i servizi sono in funzione, alcuni genitori e operatori sanitari evitano di vaccinare i piccoli a causa delle preoccupazioni su Covid-19. Miti e disinformazione sui vaccini stanno aggiungendo fuoco al fuoco, mettendo a rischio le persone vulnerabili». «Le campagne di vaccinazione contro la polio sono già state sospese e in alcuni paesi i servizi di immunizzazione di routine vengono ridimensionati o chiusi. Con l’inizio della stagione influenzale nell’emisfero meridionale, è fondamentale che tutti ricevano il vaccino contro l’influenza stagionale. Sappiamo poi che i bambini - conclude - sono a rischio relativamente basso di malattia grave e morte per Covid19, ma possono essere ad alto rischio di altre malattie prevenibili con i vaccini».