Attacco dell'Iran in Iraq, Khamenei: schiaffo agli Usa. E Trump prende tempo
L'Iran risponde agli Usa e lancia i missili contro le basi in Iraq. Trump: "Abbiamo l'esercito più potente al mondo"
"Con l'attacco alle basi militari americane in Iraq, l'Iran ha dato uno schiaffo in faccia agli Stati Uniti". La Guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, parla così in un discorso trasmesso in diretta tv dopo la pioggia di missili sulle basi americane in Iraq. "La notte scorsa, li abbiamo schiaffeggiati", ha detto riferendosi all'attacco lanciato dai Guardiani della rivoluzione iraniana, i Pasdaran. "Quando si arriva a un confronto, l'azione militare di questo tipo non è sufficiente", ha aggiunto. Per approfondire leggi anche: Missili sulle basi in Iraq Dal canto suo il presidente Usa non annuncia ancora quale sarà la sua reazione: "Tutto bene! Missili lanciati dall'Iran su due basi militari situate in Iraq. In corso la valutazione delle vittime e dei danni. Finora tutto bene! Abbiamo di gran lunga l'esercito più potente e ben equipaggiato del mondo!" twitta il tycoon lasciando tutti col fiato sospeso: ci sarà uno stop o un altro attacco? Mentre generali e consiglieri lavorano per accertare i danni subiti negli attacchi dell'Iran alle basi militari di Ain Al Asad e di Erbil, Trump prende tempo.