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Caos Iran, il raid per eliminare Soleimani fa schizzare il prezzo del petrolio

L'assalto all'ambasciata Usa in Iraq il primo gennaio 2020. Per Trump dietro al blitz c'era l'Iran (LaPresse)

Davide Di Santo
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Il prezzo del petrolio schizza dopo l'uccisione in un raid missilistico Usa all'aeroporto di Baghdad del potente generale iralianiano Qassem Soleimani. Il Wti - indice americano del greggio - aumenta di 1,70 dollari a 62,82 dollari. Il benchmark europeo di riferimento Brent registra un incremento di 1,93 dollari a 68,18 dollari a barile.  Per approfondire leggi anche: Raid Usa uccide Soleimani, scoppia la bomba Iran L'attacco sferrato oggi vicino all'aeroporto di Baghdad è stato realizzato da un drone americano. A riferirlo è un funzionario statunitense che ha chiesto di mantenere l'anonimato, citato dal Washington Post. Il bersaglio, ha precisato il funzionario, era un convoglio di due auto a bordo del quale viaggiavano - oltre a Qassem Soleimani - "anche una mezza dozzina di altre persone". In tutto i morti sarebbero otto. Il regime degli ayatollah ha annunciato vendetta e immediate, dure ripercussioni nei confronti degli Stati Uniti. 

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