beccatevi pure questa
"Commissione Ue, Merkel presidente". L'ultima di Macron. Arriva la stangata
Rimettiamo a loro i nostri debiti? No, grazie. La voglia matta di far pagare gli italiani ha stufato. In Europa da alcune settimane non pensano ad altro se non a come fustigare l’Italia ed il Governo Lega-5 Stelle, colpevole agli occhi di Bruxelles di volere abbassare le tasse agli italiani (con la flat tax) e di non volere mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Da giorni una parola ha cominciato ad aleggiare con insistenza: patrimoniale. Fatti i necessari scongiuri ci tocca pure sentire il solito Jean-Claude Juncker che, ricordandoci i nostri debiti (che noia!), ci prospetta - se non faremo quadrare i conti come piace a loro - anni di sacrifici. Per fortuna Juncker sloggerà dalla presidenza della Commissione Europea a breve, si tratta adesso di scegliere con chi sostituirlo. Su questo il presidente francese Macron ha avuto un’idea (la solita francesata): mandare la tedesca Angela Merkel a guidare la Commissione Europea. I cugini della Gallia sono incorreggibili: sorvegliano i confini a Ventimiglia per non far passare i migranti e poi criticano i porti chiusi di Matteo Salvini. E adesso suggeriscono una tedesca (e che tedesca!) alla guida della Commissione. Per fare cosa, se più austerità o maggiore libertà di spesa per i paesi europei (compresa l’Italia), non l’hanno ancora spiegato. A noi la Merkel a guida della Commissione non piace, preferiamo spendere. Ed a voi, cari lettori, garba?