Telecamera e fucile: Tarrant fa strage in diretta Facebook
Guida fino a una delle due moschee attaccate a Christcurch, mette la videocamera sul capo per riprendere tutto in soggettiva e imbraccia le armi. Ecco alcuni frammenti del video postato in diretta su Facebook da Brenton Tarrant, australiano di 28 anni tra gli autori dei massacri in moschea in Nuova Zelanda. Tarrant, suprematista bianco, ha pubblicato online anche un manifesto che si intitola "the great replacement", la grande sostituzione. L'uomo lamenta il fatto che sia in atto un "genocidio dei bianchi" causato "dall'immigrazione di massa" contro cui bisogna reagire e definisce il suo gesto come una vendetta. Nel lungo testo, Tarrant parla dei suoi modelli e sodali di lotta (che definisce "etnosoldati"). Tra loro cita l'autore della strage di Utoya in Norvegia Anders Breivik e l'autore dell'attacco a Macerata, Luca Traini. In realtà Tarrant ammette di aver avuto concreti contatti però solo con il fratello di Breivik, "Knight Justiciar Breivik".