La fine terribile del re dei diamanti: muore per allungare il pene
Ehud Larye Laniado deceduto a 65 anni durante l'intervento chirurgico
È morto a Parigi durante l'intervento chirurgico per allungare il pene. Il re dei diamanti, Ehud Larye Laniado, belga con cittadinanza israeliana, aveva 65 anni ed era proprietario della Omega Diamonds di Anversa, che commercia in diamanti e altre gemme a livello mondiale. Il miliardario, fissato con l'aspetto fisico, sarebbe stato vittima di un infarto dopo l’iniezione di una sostanza nel pene. Il decesso è stato confermato dalla sua compagnia ed è stata diffuso da alcuni media belgi. La sua era stata una vita iniziata come umile massaggiatore all’hotel Hilton di Tel Aviv, prima della scoperta del suo talento come gemmologo, che ne ha fatto in breve tempo un grande esperto di diamanti grezzi, uno dei più ascoltati al mondo, aprendogli la strada per una carriera nel settore iniziata in Africa negli anni Settanta. Nel 2015 aveva fatto un grande colpo, vendendo il diamante Blue Moon of Josephine alla cifra record di oltre 42 milioni di euro all’uomo d’affari di Hong Kong Joseph Lau Luen Hung, condannato nel 2012 per corruzione e riciclaggio da un tribunale di Macao ma attualmente latitante. Laniado possedeva un lussuosissimo attico a Montecarlo che valeva 30-40 milioni di euro e una villa a Bel Air, vicino a Los Angeles, dove amava invitare attori, modelle e celebrità. "Era un imprenditore visionario" raccontano gli amici.