lo scontro
Il Papa abbatte il muro di Trump. E lui reagisce così
Durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Panama, Papa Francesco ha espresso il suo disappunto riguardo ai politici a favore della costruzione di muri: "I costruttori di muri seminano paura e dividono le persone. Sappiamo che il padre delle menzogne, il diavolo, preferisce una comunità divisa e litigiosa" ha detto Papa Francesco a una folla di decine di migliaia di giovani in un parco sul mare a Panama City. "Questo è il criterio con il quale si dividono le persone: i costruttori di ponti e i costruttori di muri, quei costruttori di muri seminano paura e cercano di dividere le persone. Tu cosa vuoi essere?". La folla ha risposto "costruttori di ponti" e Papa Francesco ha risposto: "Avete imparato bene, mi piace". Le osservazioni del Papa sembravano essere un chiaro riferimento alla proposta del presidente Donald Trump di costruire un muro lungo il confine tra Stati Uniti e Messico, secondo la Cnn. La richiesta di 5,7 miliardi di dollari per costruire il muro, da parte del presidente degli Stati Uniti, ha portato a uno shutdown parziale del governo di 34 giorni. In risposta al nuovo slogan di Trump "Costruisci un muro e il crimine cadrà" Papa Francesco ha detto che "è la paura che ci fa impazzire". Non era la prima volta che nasce una discussione tra il presidente ed il Papa riguardante la proposta di costruire il muro di confine. "Una persona che pensa solo a costruire muri, ovunque essi siano, e non a costruire ponti, non è cristiana" aveva dichiarato il Pontefice nel 2016. "Questo non è il Vangelo" Trump ha reagito definendo i commenti del Papa "vergognosi". "Nessun leader, specialmente un leader religioso, dovrebbe avere il diritto di mettere in discussione la religione o la fede di un altro uomo" ha dichiarato. Secondo il Vaticano, circa 150.000 giovani si sono arruolati per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù, un'affluenza molto più bassa rispetto alle Giornate Mondiali della Gioventù nel 2013 a Rio de Janeiro e nel 2016 a Cracovia, in Polonia, che hanno attirato circa 3 milioni ciascuno. Papa Francesco, figlio di immigrati italiani, ha affermato che "le migrazioni forzate", guidate dalla violenza e dalla povertà, stanno spingendo i giovani migranti a lasciare tutto alle spalle e intraprendere un viaggio pericoloso verso un terreno più sicuro. "Si ritrovano incatenati e senza opportunità, in situazioni senza soluzioni: violenza domestica, uccisione di donne, bande armate e criminali, traffico di droga e sfruttamento sessuale di minori e giovani", ha raccontato Bergoglio a una riunione di vescovi centroamericani a Panama. Il Papa ha aggiunto che superare queste paure richiederà alla Chiesa di fare di più che accogliere gli immigrati. Ha incaricato i suoi vescovi di creare un dialogo "per aiutare a superare le paure ed i sospetti" che vivono nell'immaginazione delle persone.