"Corleone by Lucia Riina", apre a Parigi il ristorante della figlia del boss
Il nuovo corso della terzogenita del padrino di Cosa nostra morto nel novembre 2017
Il nome non lascia spazio a dubbi. Apre a Parigi "Corleone by Lucia Riina", il primo ristorante della figlia del boss di Cosa Nostra, Totò, morto in carcere il 17 novembre 2017. "Vita nuova", scrive su Facebook, postando diversi scatti in cui immortala parchi e monumenti della ville lumiere. Il locale propone piatti tradizionali della cucina siciliana e si trova al civico 19 di Rue Daru, non lontano dall'Arc de Trionphe e dal Lido, il cabaret che offre spettacoli di burlesque noti in tutto il mondo per le ballerine prorompenti e gli acrobati spumeggianti. Sulla facciata verde e marrone spicca lo stemma del Comune palermitano: un leone in posizione eretta dai contorni dorati, simbolo di forza e regalità, che afferra un cuore ardente. Le recensioni dei primi clienti sono positive: "Tres accueillant, repas succulent", "Molto accogliente, cibo succulento", scrive un utente. C'è poi chi lo indica come il "migliore ristorante italiano di Parigi". Il trasferimento di Lucia a Parigi risale almeno allo scorso autunno. "La distanza è niente, è solo Amore», dice sui social augurando buon anno agli amici e parenti lasciati in Sicilia. Ultimogenita di Riina, è anche pittrice. Propone online l'acquisto delle sue opere, acrilici su tela o legno raffiguranti volti di donne, come "investimento per il futuro". Sul sito internet luciariina.com alla voce "My life racconta di sé": "Nel '93 quando sono arrivata a Corleone, avevo 12 anni, mi sono trovato catapultata in un mondo ed una realtà per me del tutto nuova; la scuola, la società, il paese, tutto nuovo però ho sempre continuato a coltivare la mia passione: il disegno". Lucia Riina, 38 anni sposata con Vincenzo Bellomo, non ha mai preso le distanze dalla famiglia di origine, anzi si è più volte detta "onorata" del suo cognome.