La perizia
Leicester, lo schianto dell'elicottero per una vite allentata
Una vite allentata. L'incidente con l'elicottero costato la vita al presidente del Leicester e ad altre quattro persone è stato causato dal sistema di controllo del motore di coda, disattivato a causa di una vite allentata che avrebbe impedito alla pedaliera di funzionare correttamente. È la conclusione a cui è giunta l'Air Incident Investigation Board (Aaib) che sta indagando sull'incidente dello scorso 27 ottobre. L'elicottero decollato dal campo del Leicester ha perso stabilità perché il sistema di controllo del rotore di coda, ovvero lo strumento che spinge i velivoli nella direzione opposta a quella generata dal rotore principale, è finito fuori controllo. L'elicottero, come rilevato anche dalla scatola nera, ha subito per questo motivo un'improvvisa oscillazione a destra, una volta decollato, nella direzione opposta rispetto ai comandi del pilota. Gli investigatori dell'Aaib hanno scoperto che i pedali si erano disconnessi dal sistema che li collegava al rotore di coda. Il guasto ha fatto roteare verso destra in maniera incontrollata l'AW169, prima che il mezzo si schiantasse al suolo poco distante dal King Power Stadium. L'Aaib, riporta la Bbc, ha riferito che l'inchiesta prosegue. Nello schianto morirono il presidente del LeicesterCity, Vichai Srivaddhanaprabha, due membri del suo staff, Nusara Suknamai e Kaveporn Punpare, e i piloti Eric Swaffer e Izabela Roza Lechowicz. Dopo l'incidente, l'agenzia europea per la sicurezza del volo ha ordinato controlli sui rotori di coda di tutti gli elicotteri AW169 e sui modelli simili.