Meghan Markle costa cara, il fisco americano bussa a Buckingham Palace
Dai capricci ai problemi con le tasse
Alla corte di Sua Maestà. Non la longeva Elisabetta d'Inghilterra, ma la Duchessa del Sussex Meghan Markle, moglie del Principe Harry. Il matrimonio con la deliziosa attrice americana potrebbe costare caro alla Royal Family: il fisco americano si sta interessando ai forzieri di famiglia. Meghan è cittadina a stelle e strisce e secondo l'Irc (Internal revenue code), il testo unico sulle leggi fiscali, anche gli americani residenti all'estero devono pagare le tasse in base alle effettive disponibilità finanziarie. Dunque la Duchessa è obbligata a segnalare alle autorità del suo Paese tutti i beni di cui usufruisce: dall'anello alla residenza in affitto gratuito di Kensington Palace passando per la volgare pecunia proveniente dai conti correnti del marito. Una materia intricata e spinosa perché le mancate segnalazioni sono punite con multe salatissime e secondo “The Mirror”, Buckingham Palace, ha ingaggiato una task force di esperti in materia fiscale per non incorrere in imbarazzanti e costosi scivoloni. In confronto le dimissioni di sei assistenti reali stufi marci dei capricci e delle richieste esagerate della 37enne Meghan, allergica al protocollo di Casa Windsor, sono una bazzecola. Non è finita perché dietro al sorriso magnetico e sbarazzino dell'ex interprete di “Suits” c'è un lato oscuro che la sorellastra Samantha, già ospite di Barbara d'Urso a “Domenica Live”, è pronta a rivelare in un libro-verità. Racconterà al mondo quanto sia arrivista e pretenziosa la piccola di casa (e poi si chiede perché la sorellastra non la invita a corte) e cosa abbia fatto nella vita pur di avere successo. Un libro che uscirà entro aprile in concomitanza con la nascita del primogenito di Harry e Meghan Markle.