Fine della speranza
Marsiglia, il corpo di Simona Carpignano estratto dalle macerie
È stato trovato il corpo di Simona Carpignano, la 30enne tarantina emigrata in Francia, tra le vittime del crollo dei due palazzi di Marsiglia lo scorso 6 novembre. La giovane si era tarsferita in Francia per motivi di lavoro, lei studentessa modello, uno dei cervelli in fuga, era soprannominata "sorriso". Dolore e cordoglio a Taranto, la sua città. Il suo corpo è fra i sei recuperati dalle macerie di un palazzo crollato nella città vecchia di Marsiglia. Simona abitava da sola al terzo piano dell’edificio. Nella città francese già da martedì si trovano il padre e il fratello ma c’erano poche speranze di trovarla in vita. Simona aveva una laurea in Lingue conseguita all’Università di Lecce ed un’altra in Economia sociale e solidale presa in Francia il mese scorso. Aveva anche un master. Pur lavorando a Marsiglia, aveva l’intenzione di tornare nella sua città di origine e lavorare ad un progetto che fosse d’aiuto a Taranto. La notizia della morte è rimbalzata sui social ed è stata accolta con disperazione: «Nooo», ha scritto una ragazza dopo aver appreso che Simona è stata ritrovata non più in vita. «La vita è così ingiusta», ha scritto un’altra. E ancora: «I nostri bei ragazzi costretti ad andare all’estero per lavorare». On ancora: «Cosa si fa per cambiare la vita perchè questa vita non ci piace e perchè purtroppo qui lavoro non c’è...riposa in pace simo sappi che ovunque tu andrai la tua amata Taranto non ti lascerà mai». Una sua amica, Miriam Rizzo, insegnante di danze orientali, ha rilanciato su Fb un messaggio che Simona le aveva inviato di recente. «Buonasera Miriam - aveva scritto in quell’occasione Simona alla sua amica -. Come stai? Io sto bene, sempre a Marsiglia. Mi sono laureata in economia sociale e solidale ad inizio ottobre. Ma la notizia che volevo darti è che nell’accademia dove facciamo capoeira hanno cominciato un corso di tribal fusion. Ho fatto due lezioni. Ti penso tantissimo... se so qualcosa è grazie a te!!! Spero di vederti presto. Come stanno le altre ragazze? Io non sono riuscita a rimanere in contatto con nessuno. Spero - scriveva ancora Simona alla sua amica Miriam di Taranto - che tu possa salutarmele e spero che tutto vada come tu lo desideri. Ti abbraccio».Martedì, nelle ore successive, al tragico evento era stato diffuso un appello sui social, lanciato proprio dagli amici di Simona: «Attenzione. Tutti gli amici di Marsiglia e non». «Stamattina - si legge nell’avviso - è crollato il palazzo in cui vive Simona a Marsiglia. Alle ore 9.30 circa. Non si hanno più notizie di Simona da questa mattina alle 8.30. Lei abitava al terzo piano del palazzo da 6 piani crollato. Si prega chiunque abbia notizie e del posto di attivarsi. Simona Carpignano nata a Taranto il 14 luglio 1988, alta magra bionda (coi rasta) occhi azzurri. Aiutateci a ritrovarla». Questo l’avviso lanciato. E sulla pagina Facebook della giovane si legge: Simona Carpignano (Sorriso). Vive a Marsiglia. Di Taranto. Nella sua bacheca, l’immagine del profilo è aggiornata al 28maggio scorso dove Simona compare con un’altra ragazza.