Tra Usa e Corea del Nord c'è la Russia pronta a mediare
Il segretario di Stato americano Tillerson ha avuto un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri russo Lavrov
Gli Stati Uniti hanno annunciato sanzioni a due dei più importanti funzionari della Corea del Nord che si occupano del programma sui missili balistici. Nel frattempo la Russia ha ribadito l'offerta di volersi proporre come Paese mediatore per alleviare le tensioni tra Washington e Pyongyang. "Il Tesoro sta prendendo di mira i numeri uno dei programmi sui missili balistici della Corea del Nord", ha dichiarato il segretario al Tesoro americano, Steven Mnuchin. Una mossa, ha continuato Mnuchin, che fa parte "della nostra campagna di massima pressione per isolare il Paese e arrivare ad una penisola coreana completamente denuclearizzata". La decisione fa seguito alle nuove sanzioni delle Nazioni Unite annunciate lo scorso venerdì in risposta al test del 29 novembre di un missile balistico intercontinentale, che, secondo quanto riferito Pyongyang, può raggiungere qualsiasi punto del territorio statunitense. Le sanzioni limitano ulteriormente l'accesso della Corea del Nord ai prodotti petroliferi raffinati e al petrolio greggio e ai suoi guadagni dai lavoratori all'estero.