Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

La Corea del Nord testa la bomba H e provoca due terremoti, allerta a Seul

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Si fa sempre più grave la minaccia della Corea del Nord. Dopo i lanci di due missili balistici intercontinentali (Icbm) Hwasong-14 del 4 e del 28 luglio in grado di colpire tutti gli Usa, Pyongyang ha effettuato il suo sesto test termonucleare facendo esplodere una bomba all'idrogeno (bomba H), in sito sotterraneo. Esplosione individuata grazie alla scossa causata dalla deflagrazione sotterranea misurata in una magnitudo 6,3. Test giunto poco dopo l'annuncio che la Corea del Nord è riuscita ha compiere un enorme salto di qualità nella sua capacità offensiva sostenendo di aver creato un ordigno termonucleare centinaia di volte più potente di una normale bomba atomica come quelle sganciate dagli americani il 6 ed il 9 agosto 1945 su Hiroshima e Nagasaki in Giappone. La bomba all'idrogeno testata "con successo" dalla Corea del Nord è destinata "ad armare un super missile intercontinentale", annuncia Pyongyang nella dichiarazione anticipata dalla tv di Stato Kctv. "Il test della bomba H è stato condotto per esaminare e confermare l'accuratezza e la credibilità del potere di controllo tecnologico, e il design strutturale interno introdotto di recente nella realizzazione dell'ordigno in modo da poterlo sistemare su di un missile intercontinentale (Icbm)", ha  precisato l'agenzia ufficiale Kcna. Bomba H infatti può essere miniaturizzata a tal punto da essere montata nell'ogiva di un missile Icbm. Da Pyongyang è stata diffusa una foto del dittatore Kim Jong-un di fronte ad un ordigno che ha le caratteristiche di una bomba H al Nuclear Weapons Institute. Si tratta di "un ordigno termonucleare (bomba all'idrogeno) con una potenza superesplosiva realizzata al 100% con le nostre tecnologie" ha dichiarato Kin secondo l'agenzia nordcoreana Kcna. Il sesto test nucleare della Corea del Nord ha avuto una potenza fino a 100 chilotoni, circa 5 volte più forte della bomba sganciata dagli Usa su Nagasaki nel 1945: lo ha reso noto Kim Young-woo capo della commissione Difesa del parlamento di Seul, citando le stime dei militari sudcoreani. L'ordigno esploso oggi è il più potente finora provato da Pyongyang, pari a 10 volte il quinto test del 9 settembre 2016, pari a 10 chiloni. Un chilotone è pari a 1.000 tonnellate di tritolo. Dopo il governo sudcoreano anche il governo giapponese conferma che il sisma di magnitudo 6,3 registrato in Corea del Nord alle 12,36 locali (le 5,36 in Italia) è stato provocato dall'esplosione sotterranea di un ordigno atomico, il sesto dal 9 ottobre del 2006. Il premier Shinzo Abe ha definito l'azione "assolutamente inaccettabile.  I vertici militari sudcoreani hanno riferito che l'esplosione è stata effettuata nel sito di Punggye-ri e secondo l'istituto geologico Usa (Usgs) la scossa causata dalla deflagrazione di 6,3 gradi della scala Richter è nettamente maggiore di quelle causate dai precedenti 5 test. L'epicentro della scossa è stato individuata a 22,3 km ad est di Sungjibaegan proprio nella zona del poligono di Punggye-ri Un successivo sisma di magnitudo 4,6 e' stato registrato dai cinesi per il crollo. 

Dai blog