TERRORE SULLA RAMBLA
Barcellona, trovate 120 bombole di gasLa polizia: i membri della cellula erano 12
Sono 12 i membri della cellula che tra giovedì e venerdì ha seminato morte e panico a Barcellona e Cambrils e che avrebbe voluto compiere uno o più attacchi di ben maggiori proporzioni. Secondo il responsabile degli Interni del governo della Catalogna, Joaquim Forn, "la capacità d’azione della cellula è stata neutralizzata grazie agli arresti e dopo la morte di alcuni di loro". Nella casa di Alcanar saltata in aria mercoledì notte sono state trovate 120 bombole di gas, che avrebbero dovuto essere usate negli attacchi. "Crediamo - ha scritto la polizia catalana su Twitter - che da mesi stessero preparando da Alcanar delle azioni terroristiche, l’obiettivo era almeno un attacco a Barcellona. L’esplosione (nella villetta) ha accelerato le cose". Ecco chi sono i 12 terroristi (tra loro quattro coppie di fratelli) dei quali quattro sono stati arrestati, cinque sono morti, uno è in fuga, mentre due dovrebbero essere rimasti sepolti sotto le macerie della villetta di Alcanar esplosa mercoledì. I 4 arrestati sono Driss Oukabir, 28 anni Sahal el Kharib, 34 anni Mohammed Aallaa, 27 anni Mohammed Houli Chemlal, ferito gravemente ad Alcanar. I 5 morti a Cambrils sono Moussa Oukabir, 17 anni Said Aallaa, 19 anni Mohammed Hichami, 24 anni Omari Hichami, minorenne Houssaine Abouyaaqoub, minorenne. In fuga: Younes Abouyaaqoub, 22 anni, che si ritiene fosse alla guida del furgone che si è schiantato sulla Rambla. Dispersi, che potrebbero essere sotto le macerie della villetta esplosa Youseff Aallaa e Abdelbaki es Satty, l’imam di Ripoll.