CASA BIANCA
Stati Uniti, Trump nomina un finanziere alla comunicazione e perde il portavoce Spicer
Il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, si è dimesso. Lo riporta il New York Times, citando fonti dell'amministrazione americana. Le dimissioni di Spicer sono dovute al suo disaccordo per l'annunciata nomina di Anthony Scaramucci a capo della Comunicazione della Casa Bianca. Secondo le fonti, il presidente Donald Trump avrebbe chiesto a Spicer di rimanere al suo posto, ma l'ormai ex portavoce avrebbe ribadito a Trump la sua netta contrarietà alla nomina di Scaramucci, da lui ritenuta un grosso errore. Scaramucci, finanziere di Wall Street, assumerà l'incarico ad agosto. Il posto di capo della comunicazione era vacante da quando Michael Dubke a maggio aveva lasciato, e da allora Spicer aveva ricoperto i due ruoli. Probabile che si aspettasse di avere una promozione, mentre ha visto un ridimensionamento delle sue funzioni.