Iran, assalto al Parlamento e al mausoleo di Khomeini: morti e feriti
Terrore in Iran. È di almeno 12 morti e 39 feriti il bilancio di due attacchi che hanno colpito la capitale Teheran, compiuti da uomini armati e kamikaze. Obiettivi: prima il Parlamento iraniano e poi il mausoleo dell'ayatollah Khomeini, fondatore della Repubblica islamica nel 1979. Entrambi gli attacchi sono stati rivendicati dallo Stato islamico tramite l'agenzia di stampa Amaq legata all'Isis, che ha diffuso anche un video dell'attacco al Parlamento. Le autorità iraniane hanno fatto sapere inoltre di avere sventato un terzo attacco. Se venisse confermata la paternità dell'Isis, si tratterebbe del primo attentato di questo tipo in Iran. Il bilancio di 12 morti potrebbe includere i terroristi uccisi. Il primo attacco è avvenuto alle 10.30 ora locale, le 8.30 in Italia. Quattro uomini armati, almeno alcuni dei quali erano vestiti da donna, hanno fatto irruzione in Parlamento, provocando sette o otto morti fra cui una guardia di sicurezza (il bilancio cambia a seconda delle fonti). L'attacco al Parlamento è stato dichiarato concluso dopo le 12.30 ora italiana, quando l'emittente di Stato Irib ha riferito che tutti e quattro gli assalitori sono morti: pare che uno fosse un kamikaze, che si è fatto esplodere circa due ore dopo l'irruzione. Inizialmente invece l'agenzia Isna aveva riferito che uno degli attentatori del Parlamento era stato arrestato, ma non è chiaro se questa notizia sia o meno confermata. Non confermata neanche la notizia di una presa di ostaggi, diffusa dalle agenzie Ilna e Tasnim che citavano fonti parlamentari. Secondo quanto il deputato Elias Hazrati ha raccontato alla tv di Stato, uno degli assalitori aveva una pistola e altri due avevano fucili d'assalto AK-47. Il secondo attacco, quello al mausoleo dell'ayatollah Khomeini, che si trova più a sud, è cominciato poco dopo l'assalto al Parlamento: gli assalitori hanno aperto il fuoco e, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Tasnim, uno degli impiegati è stato ucciso e quattro pellegrini sono rimasti feriti. Qui uno degli assalitori era un kamikaze e si è fatto esplodere, mentre l'altro sarebbe stato ucciso dalle forze di sicurezza. Almeno uno di loro era una donna o almeno era vestito da donna. Si tratta del primo attacco di questo tipo in Iran, dove erano state rafforzate le misure di sicurezza nei pressi degli edifici ufficiali come la sede della presidenza. Gli attacchi giungono meno di un mese dopo la rielezione del presidente moderato Hassan Rohani. L' Iran è impegnato nel conflitto in Siria a fianco del regime del presidente siriano Bashar Assad e contro lo Stato islamico.