NEL QUARTIERE DELLE AMBASCIATE
Kamikaze fa strage in Afghanistan, oltre 80 morti
Sono oltre 80 le vittime causate oggi da un attentato di un kamikaze con un'autobomba nel quartiere delle ambasciate a Kabul. L'esplosione si è verificata in prossimità della rappresentanza diplomatica della Germania. Basir Mujahid, un portavoce, ha sottolineato che resta da capire quale fosse l'obiettivo dell'attentato. Di certo nell'esplosione, avvenuta attorno alle 8.25 ora locale in piazza Zanbaq, hanno perso la vita per lo più civili. Circa 350 i feriti. Nella zona si trova anche un ospedale gestito da Emergency. Via Twitter Cecilia Strada, presidente dell'ong, ha scritto: «Il centro di Emergency a Kabul è stato scosso dall'esplosione. I colleghi stanno bene, sono al lavoro per i feriti». A Kabul e in Afghanistan attentati sono stati rivendicati non solo dai guerriglieri talebani, che controllano diverse zone del Paese, ma anche dal gruppo Stato islamico. Il personale dell'ambasciata italiana a Kabul è stato messo in sicurezza e sta bene. Lo riferiscono fonti della Farnesina. A quanto si apprende, l'onda d'urto dell'esplosione è stata avvertita anche nel compound della nostra ambasciata e dell'agenzia per la cooperazione allo sviluppo. Tutto il personale, messo in sicurezza, sta bene e, in stretto raccordo con l'Unità di crisi della Farnesina, si è immediatamente attivato per effettuare le verifiche di rito sull'eventuale coinvolgimento di connazionali nell'attentato.