Parigi, busta esplosiva nella sede del Fmi: almeno un ferito
Busta esplosiva consegnata nella sede del Fondo monetario internazionale a Parigi. Paura nella sede del Fmi che si trova nel 16esimo Arrondissement, all'indirizzo Avenue d'Iéna numero 66. Nella deflagrazione un'assistente è rimasta ferita alle mani e al viso. Immediata la condanna da parte della direttrice del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, che ha parlato di "codardo atto di violenza", riaffermando la "determinazione dell'Fmi a continuare il nostro lavoro in linea con il nostro mandato". Il capo della polizia di Parigi, Michel Cadot, ha fatto sapere che a esplodere è stato un ordigno rudimentale e ha precisato che nei giorni scorsi c'erano state alcune minacce telefoniche ma al momento non è chiaro se fossero collegate all'esplosione di oggi. Una novità è giunta poi in serata: il ministro greco della Protezione cittadina, Nikos Toskas, parlando all'emittente privata ANT1, ha riferito che la lettera esplosiva è stata inviata dalla Grecia e ha precisato che il mittente aveva firmato con il nome di Vasilis Kikilias, portavoce del partito greco d'opposizione Nuova democrazia. Toskas non ha potuto invece confermare eventuali legami fra questo pacchetto esplosivo mandato all'Fmi e l'invio di un pacco esplosivo individuato ieri in Germania al ministero delle Finanze. Ma da fonti della procura antiterrorismo di Parigi, che sta guidando le indagini sull'accaduto all'Fmi, è emerso che si sta indagando per capire se i due episodi di Parigi e Berlino siano collegati. L'invio del pacco-bomba indirizzato a Schäuble è stato rivendicato dall'organizzazione anarchica greca Cospirazione dei nuclei di fuoco.