La Russia a Trump: "Reagiremo se aumenterete spese militari"
"Se gli Usa aumenteranno le spese militari reagiremo". È il messaggio lanciato dalla Russia a Donald Trump all'indomani dell'annuncio del presidente americano di stanziare 54 miliardi di dollari in più al Pentagono. Secondo Leonid Slutsky, capo commissione Esteri della Duma, "per ora si tratta di retorica pura, ma se il budget verrà aumentato allora reagiremo, il ministero degli Esteri, e noi alla Duma". Inoltre, Mosca seguirà con attenzione il discorso che questa sera il presidente Donald Trump terrà di fronte al Congresso. Lo ha anticipato il vice ministro degli esteri Sergei Ryabkov in occasione di una tavola rotonda sulle relazioni fra Stati Uniti e Russia organizzata alla Duma. "Per noi è importante valutare i messaggi che invierà per il suo primo intervento di fronte al Congresso come capo di una super potenza", ha affermato Ryabkov, denunciando che lo stato attuale delle relazioni bilaterali «lascia molto a desiderare, come tutti possiamo constatare, al livello più basso dalla fine della guerra fredda». Ryabkov ha anche precisato che non c'è ancora un accordo sulla data di un incontro fra Trump e Putin, ma sono in corso i preparativi a tal fine, e che la Russia non sta discutendo criteri di alcun tipo per il sollevamento delle sanzioni nei suoi contatti con gli Stati Uniti.