IN FLORIDA
Sassi contro auto del presidente Trump, indagano i servizi segreti
Due oggetti, tra cui una pietra, sono stati lanciati contro il convoglio del presidente americano, Donald Trump, che si stava spostando dall'aeroporto al resort di Mar-a-Lago; e uno di loro, il sasso, ha colpito un'auto del corteo. La Cadillac blindata del presidente, "The Beast", la "bestia" come viene comunemente chiamata, non è stata colpita, ma sull'episodio stanno indagando i servizi segreti incaricati della scorta dell'uomo più potente d'America. Quando sono stati lanciati i due oggetti, c'era un gruppo di manifestanti anti-Trump radunato a un incrocio lungo il percorso, a West Palm Beach. Secondo un testimone, Khalil Abdullah, un fotogiornalista della Cnn, uno degli oggetti era una pietra della grandezza di una palla da baseball. La polizia si è recata a una vicina stazione di carburante per vedere se ci fosse un video che ha registrato la scena in modo da identificare chi avesse lanciato gli oggetti, che comunque sono stati raccolti e portati via. Lasciata la Casa Bianca per il weekend, Trump è in Florida per il terzo fine settimana consecutivo, nella sua sontuosa residenza a Palm Beach. C'era un piccolo gruppo di sostenitori ad attenderlo in aeroporto (e lui si è brevemente fermato a salutarli) e anche alcuni residenti schierati lungo il percorso che lo hanno salutato issando cartelli con su scritto, "Bentornato a casa". Nello Stato che ha svolto una funzione importante per la sua vittoria elettorale, Trump ha in programma per oggi un comizio in stile di quelli tenuti in campagna elettorale, a Melbourne (Fl.).