Donald Trump arriva a Washington per il giuramento. Oggi è il suo giorno
A poche ore dal giuramento di Donald Trump, le proteste per il suo insediamento sono cominciate nella notte a Washington con i tafferugli scoppiati all'esterno del National Press Club, la sede prescelta sulla 14esima strada per il DeploraBall. Con un gioco di parole che fa leva sull'identico suono in inglese, gli organizzatori avevano dato il nome all'evento (Deploraball, il ballo dei deplorevoli), richiamandosi allo sfortunato epiteto usato dalla candidata democratica alla Casa Bianca, Hillary Clinton, per indicare i sostenitori di Trump. Le forze dell'ordine hanno bloccato la strada alle auto e due file di poliziotti in tenuta antisommossa sorvegliavano ingresso e marciapiede dinanzi al club. E così manifestanti che inneggiavano slogan, alcuni al limite dell'insulto - "vergogna", "fascisti", "nazisti, tornatevene a casa", un uomo ha gridato, "guardatevi la f...., signore"- si sono scontrati verbalmente con gli invitati in abito da sera. All'esterno è stato anche gonfiato un elefante con la scritta "razzismo" e proiettati luci su un edificio con la scritta: "Mettere sotto accusa il presidente predatore". E la polizia ha faticato a tenere separati i due gruppi. E' stata la prima delle decine di proteste convocate per oggi a Washington a contorno dell'Inauguration Day: i manifestanti punteranno ad avvicinarsi il più vicino possibile al perimetro di sicurezza dove si svolgono le cerimonie per l'insediamento del nuovo presidente americano. E sfidando il gelo della notte di New York almeno 20.000 persone, secondo gli organizzatori, guidati dal sindaco democratico Bill De Blasio e attori come Mark Ruffalo, Julianne Moore, Marisa Tomei, Sally Field, Alec Baldwin, che imita e fa imbestialire Donald Trump al popolare Saturday Night Live Show ed il regista Michael Moore, insieme a politici locali e sindacalisti si sono riuniti per invocare l'unita' del Paese contro quello che, secondo loro, rappresenta di male il presidente eletto. Il piano prevede la definizione di una campagna di "resistenza pacifica" di 100 giorni contro l'amministrazione Trump. La manifestazione si è svolta accanto al Trump International Hotel e alla Trump Tower, la residenza newyorchese del prossimo inquilino della Casa Bianca. Il 45esimo presidente degli Stati Uniti intanto sembra rilassato e scherza sulla avverse condizioni atmosferiche previste per l'Inauguration day. "Per ora è stato tutto perfetto ma il grande momento arriverà domani, intorno alle 12...e non fa niente se domani pioverà, la gente realizzerà che i miei capelli sono veri". Ha detto Trump scherzando alla vigilia della sua inaugurazione, durante la cena di gala con i donatori a Washington Dc dove ha ribadito di non portare il toupet. "E' stata una grande vittoria. Sono stati battuti record che non venivano battuti dai tempi di Ronald Reagan", ha detto più serio, nel suo ultimo discorso da presidente eletto, durante la cena di gala con i donatori alla vigilia dell'inaugurazione. E' salito sul palco accompagnato dalla moglie Melania, fasciata in un abito rosa scintillante e lungo fino ai piedi. Ha ringraziato finanziatori "grandi e piccoli" ed ha assicurato: "Avremo 4 anni incredibili".