Taglia da 100 mila euro sul tunisino ricercato. È stato in carcere 4 anni in Italia
Anis Amri, il tunisino di 23 anni ricercato in Germania in relazione all'attentato di Berlino avrebbe trascorso «quattro anni in carcere in Italia» essendo implicato in un «caso di furto e incendio di una scuola italiana». Lo rivela il padre dello stesso giovane in un'intervista nella propria casa a Oueslatia, nel governatorato di Qayrawan, rilasciata ad un giornalista della radio tunisina Mosaique. Secondo la testimonianza, Anis avrebbe lasciato il Paese «sette anni fa dopo aver abbandonato gli studi dirigendosi verso l'Italia illegalmente via mare». Anis, stando a quanto dichiarato dal padre, si sarebbe trasferito in Germania «più di un anno fa, mantenendo, ogni qualche mese, dei contatti telefonici con i suoi fratelli». La procura federale tedesca, intanto, ha rivolto un appello alla cittadinanza affinché collabori per individuare il tunisino sospettato di essere l'autore della strage del mercatino di natale a Berlino. Non solo. In stile old west americano, ha anche offerto una ricompensa di 100.000 euro a chiunque fornità informazioni utili alla sua cattura. La procura ha fornito un numero di telefono riservato cui segnalare in sicurezza eventuali sospetti. "Se vedete la persona ricercata limitatevi a chiamare la polizia perché é pericoloso e potrebbe essere armato" si legge in una dichiarazione della procura federale (BKA) Secondo l'identikit diffuso Anis Amri è alto 1,78 metri, pesa circa 75 kg, ha capelli neri e occhi marroni, ha alcuni tatuaggi sul collo e sul naso.