Camion sul mercatino a Berlino, le tracce del Gps svelano la verità
Potrebbe nascondersi nelle tracce del Gps la verità sul drammatico attentato che ha provocato la morte di 12 persone a Berlino. A raccontarlo è il sito polacco money.pl che riporta la testimonianza di Luca Wąsik, proprietario della società di trasporti, che possedeva il camion lanciato sulla folla. Wasik ha controllato le tracce del sistema satellitare e ha scoperto che alle 15.44 qualcuno ha cercato di mettere in moto il tir. Poi niente per circa un'ora. Alle 16.52 un nuovo tentativo con il motore che è rimasto acceso fino alle 17.37. Poi, all 19.34, il camion è partito alla volta di Berlino. Secondo quanto riferito i tentativi non servivano a riscaldare il motore né la cabina, gli autisti, spiega un dipendente della ditta, hanno altri sistemi per farlo. L'impressione è che qualcuno stesse cercando di imparare a guidare il camion.