Camion sulla folla del mercatino di Natale Morti e feriti a Berlino
Un camion è piombato sulla folla che stava visitando il mercatino di Natale nel quartiere di Charlottesburg a Berlino, in una zona frequentatissima dai turisti e dai berlinesi, nei pressi della chiesa della commemorazione del Kaiser Guglielmo. Il portavoce della Polizia ha parlato apertamente di un attentato terroristico. Secondo Berliner Morgenpost a bordo del camion, con targa polacca di Danzica, c'erano due persone. Una è morta nello schianto mentre l'altra, con tutta probabilità il conducente, è stata arrestata dopo una breve fuga. Diversi testimoni hanno raccontato che l'autista sembrava provenire dall'Est Europa. Il primo bilancio provvisorio parla di 12 morti e 48 feriti. Le modalità dell'attacco ricordano quelle dell'attentato del 14 luglio scorso a Nizza, quando 86 persone furono uccise dal tir guidato da un estremista islamico. Matrice islamica? Secondo il quotidiano britannico The Sun l'Isis avrebbe rivendicato l'attacco, ma non sembra esserci al momento alcuna conferma. Il Guardian ha invece svelato che il camion era partito dall'Italia per fare rientro in Polonia. Il mezzo, spiegano, doveva fermarsi a Berlino per consegnare il carico (ponteggi d'acciaio ndr) ed il conducente, cugino del proprietario dell'azienda di trasporti polacca, aveva detto di volersi fermare per la serata. L'ipotesi su cui investigativa su cui si sta lavorando è che il mezzo possa essere stato rubato durante il viaggio. Secondo la rete televisiva Ard il direttore dell'azienda ritiene che il tir sia stato rubato e il suo camionista rapito. Di certo c'è che l'uomo morto all'interno della cabina è di nazionalità polacca, massimo riserbo, invece, sulla generalità del presunto autista arrestato. Secondo alcuni media si tratterebbe di un rifugiato afgano, per altri sarebbe pachistano.