Grecia, continua la strage di immigrati. E al cimitero di Lesbo non c'è più posto
È il porto principale d'accesso all'Europa. Affonda barca a Kos, due bimbi morti, padre costretto a gettare il corpo del figlio in mare
Un tempo nota soltanto come meta turistica o semmai, ai più raffinati, perché nel VI sec. A.C. vide fiorire il tiaso della poetessa Saffo, l'isola di Lesbo dall'inizio dell'estate ha acquisito una ben più triste notorietà: è il porto principale d'accesso all'Europa per migliaia di disperati che, dalle coste turche, tentano di arrivare in Europa. E adesso Lesbo si trova ad affrontare un'altra emergenza: le vittime di questo viaggio della speranza sono così numerose che sull'isola non c'è piu' posto per seppellirli. Sono quasi 500 le persone morte nel tentativo di attraversare l'Egeo dalla vicina Turchia, quest'anno; molti di loro sono morti proprio nello specchio di mare che separa Lesbo dalla Turchia. Almeno 80 le vittime solo nell'ultimo mese, e molti di loro sono bambini. Cimitero stracolmo Gli ultimi due corpi, di una donna e due bambini, sono stati recuperati all'alba di mercoledì. E adesso le autorità locali ed ecclesiastiche hanno avvertito che il cimitero dell'isola è pieno, tanto che adesso non hanno altra scelta che custodire decine di corpi in un contenitore refrigerato. "Ci auguriamo che le autorità siano in grado di trovare una soluzione in fretta", dice Effi Latsoudi, membro di un gruppo di sostegno locale per migranti. Secondo il vescovo, Iakovos, potrebbero volerci anni per trovare un terreno costruire un nuovo cimitero negli spazi vicino all'ospedale dell'isola. Il sindaco di Lesbo, Spyros Galino, ha preannunciato che fara' presente il problema al premier Alexis Tsipras che oggi visita l'isola Affonda barca a Kos Un barca con 14 migranti a bordo è affondata nella notte vicino all'isola greca di Kos provocando la morte di due bambini: lo ha reso noto la Guardia Costiera greca. Il padre di uno dei bimbi morti è stato costretto a gettare in mare il corpo del figlio di sei anni - che risulta disperso - per salvare gli altri membri della sua famiglia.