Scontri a Kiev, atleti Ucraini lasciano le Olimpiadi per protesta
Sono ripresi i combattimenti tra la polizia e i manifestanti antigovernativi nel centro di Kiev. E' subito saltata dunque la tregua che era stata annunciata dal presidente Viktor Ianukovich e diverse persone sono rimaste uccise, mentre gli antigovernativi hanno catturato circa cinquanta agenti. Ordinata l'evacuazione del Parlamento per motivi di sicurezza. Intanto alcuni atleti ucraini hanno deciso di lasciare Sochi, la cittadina russa in cui si disputano i Giochi invernali, per rientrare nel proprio Paese sconvolto dalle proteste. La conferma arriva dal Comitato Olimpico internazionale. "Alcuni di loro - dice il portavoce del comitato Mark Adams - hanno deciso di ritornare a casa. E Sergei Bubka (presidente del Comitato olimpico ucraino, ndr) rispetta la loro decisione". Non si sa ancora il numero esatto degli atleti che ha deciso di abbandonare la città russa.