Assisi: il vescovo Sorrentino in Amazzonia, paura per la barca in avaria
Incidente di percorso sul fiume Solimoes, poi il soccorso. Il presule: "E' la testimonianza della grande precarietà di chi vive qui"
Una piccola disavventura, per fortuna senza conseguenze, ha visto protagonista il vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino, durante il viaggio che sta compiendo in Amazzonia. Secondo quanto riferito dalla diocesi di Assisi il gruppo, partito domenica scorsa nell'ambito del progetto Javarì, programma caritativo-missionario, a fianco dei Cappuccini, si è trovato venerdì mattina alle 8 ora locale, in una situazione di precarietà e ha vissuto attimi di paura. Diretti in barca verso Tabatinga, sul fiume Solimoes, il motore è entrato improvvisamente in avaria; tutto intorno tronchi trasportati dalla corrente per il temporale notturno. L'uomo alla guida della piccola imbarcazione è riuscito successivamente a contattare due barche, che sono arrivate in soccorso. E' seguito il tutt'altro che facile trasbordo. Fortunatamente tutta la delegazione ora è in sicurezza nella casa del vescovo dell'Alto Solimojes, monsignor Alcimar Magalaes. "E' la testimonianza della grande precarietà vissuta dai nostri frati e dalla popolazione locale", ha commentato monsignor Sorrentino. E' seguito poi l'incontro con suor Patrizia che ha illustrato la difficilissima situazione degli indios che si trovano al confine tra Colombia Perù e Brasile e delle problematiche connesse alla diffusione di droga, prostituzione, pedofilia, traffico di organi. Nel pomeriggio c'è stata la visita all'isola di Santa Rosa in Perù e a Leticia in Colombia dove c'e' stato l'incontro di monsignor Sorrentino e della delegazione con il vescovo locale monsignor Joses Jesus. Il gruppo rientrera' in Italia il 28 febbraio.