Wikileaks, Assange non sarà incriminato negli Usa
Il Dipartimento di giustizia americano avrebbe rinunciato per non portare in tribunale anche giornali come New York Times, Guardian o Washington Post
Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, non potrà essere incriminato negli Usa per aver diffuso notizie vincolate dal segreto di Stato. Lo rivelano fonti dell'amministrazione Usa al Washington Post secondo cui il dipartimento di Giustizia potrebbe decidere di non procedere nella sue accuse. Secondo le fonti, infatti, incriminare Assange sarebbe impossibile senza portare in tribunale grandi testate come New York Times, Guardian o lo stesso Washington Post. Il giornale precisa che comunque l'inchiesta è ancora n corso e che nessuna decisione è stata ancora presa. In ogni caso le possibilità di portare avanti i giudici Assange sarebbero ridottissimi a meno che lui non sia stato coinvolto in attività criminali piuttosto che aver solo rivelato notizie top secret. L'amministrazione Obama ha accusato formalmente dipendenti governativi e contractor che hanno fatto filtrare informazioni secretate - così la talpa del Nsa Edward Snowden e l'ex analista di intelligence dell'esercito Bradley Manning di violazione dell'Espionage Act. Ma, spiegano le fonti citate dal quotidiano americano, anche se Assange ha pubblicato documenti riservati, non ha partecipato alla fuga di notizie e questo condiziona in modo rilevante le valutazioni legali.