Aymanal al-Zawahri esorta alla rivolta l’Egitto
Ayman al-Zawahri, leader di al-Qaeda, ha invitato gli islamisti in Egitto a unirsi in nome della religione e avviare una rivolta religiosa «popolare» allo scopo di liberare il Paese dal governo militare. In un filmato di 17 minuti pubblicato su internet, al-Zawahri attacca il governo militare egiziano affermando che l'esercito sta combattendo una guerra contro l'islam in collaborazione con gli Stati Uniti, con Israele, con i movimenti laici e con i cristiani. Il numero uno di al-Qaeda ha anche criticato i Fratelli musulmani, il gruppo da cui proviene il presidente deposto Mohammed Morsi, poiché si sarebbero «compromessi» con gruppi laici di Egitto e Tunisia, solo per finire perseguiti da essi. Da quando lo scorso 3 luglio l'islamista Morsi è stato destituito, il governo militare ha condotto operazioni contro i suoi sostenitori e combattuto i militanti islamici che hanno intensificato le loro campagne di violenza.