Condannato il boss della mala James «Whitey» Bulger
È stato a lungo il ricercato numero uno dopo Osama bin Laden. Ieri il tribunale di Boston ha messo fine alla sua carriera criminale con la condanna per omicidio e associazione a delinquere. James Joseph «Whitey» Bulger Jr., 84 anni, è stato riconosciuto colpevole di 11 dei 19 omicidi di cui era accusato come capo della «Winter Hill», una banda irlandese-statunitense attiva a Boston tra gli anni '70 e ’90. Nel 2007 fu dichiarato dall'Interpol il secondo uomo più ricercato dall'Fbi dopo Osama bin Laden. Bulger fu catturato il 22 giugno 2011 insieme alla compagna Catherine Greig in un’abitazione di Santa Monica, in California, dove i due vivevano da 15 anni con falsi nomi. Nato in Massachusetts il 3 settembre 1929 da genitori irlandesi-americani, un onesto scaricatore di porto e una casalinga, nel 1972 divenne uno degli uomini più temuti di Boston, controllando praticamente tutta la città alla guida della sua gang regina del gioco d'azzardo, sottratto al capo rivale Indian, Joe Notarangeli. Bulger riuscì a sbarazzarsi di tutti i più aguerriti rivali, uccidendoli personalmente (sparandogli o strangolandoli) oppure facendoli arrestare. Ma anche prima di diventare il temutissimo capo della Winter, uscì vincitore da tutte le guerre tra band rivali che insaguinarono Boston. In particolare da quella con la Killen gang, la banda di criminali a cui Bulger apparteneva, e i cui capi aveva ucciso con le sue mani. Fu arrestato per la prima volta per furto nel 1943, all'età di 14 anni, poi numerose altre volte per diversi reati, tra cui furto, falsificazione, rapine a mano armata. Uscito dal carcere minorile nel 1948, si arruolò nell'aeronautica militare americana ma approfittò del trasferimento in una base militare dell'Idaho per macchiarsi di altri crimini, tornando più volte dietro le sbarre. Nel 1956 fu arrestato e condannato a 25 anni di prigione per diversi reati, tra cui il dirottamento di un aereo. Fu rilasciato dopo nove anni di carcere, tre dei quali trascorsi al Alcatraz. Nel 1994 furono chiuse tutte le sue sale d'azzardo, e cominciò la caccia all’uomo. La Winter fu dichiarata sciolta dalla polizia nel 1999, quando il suo capo era latitante da cinque anni. Su Bulger c’è stata una taglia di due milioni di dollari. Durante la sua fuga durata 17 anni, fu avvistato quattro volte, una delle quali, mai confermata, a Taormina.