Bombe contro i cristiani in Nigeria, almeno 10 morti
Nel mirino dei terroristi l'area di Kano nel nord del Paese. I testimoni parlano di diverse esplosioni
Non si ferma l'ondata di violenze contro i cristiani in Nigeria. Diverse esplosioni si sono verificate nell'area di Kano, nel nord dello stato federale, causando almeno 10 vittime e decine di feriti. Una persona che lavora all'obitorio dell'ospedale locale ha fatto sapere del numero dei morti contati sinora. Sei Stati del nordest del Paese sono stati dichiarati in stato di emergenza a maggio a causa dell'insorgenza islamica. Il governo sta tentando di contrastare la rete militante Boko Haram, che vuole la legge islamica sia imposta in Nigeria ed è autrice di attentati e violenze. Un testimone ha raccontato che almeno una esplosione è stata causata da una autobomba, una Mercedes-Benz parcheggiata vicino a un chiosco che vende alcol nel quartiere di Sabon Gari. «Dopo il primo scoppio mi sono nascosto in un canale lì vicino e ci sono state almeno altre tre esplosioni», ha raccontato. Centinaia di persone si trovavano nell'area e i soccorritori hanno detto di aver portato decine di feriti in ospedale.