Allarme dell’Oms: poliovirus nell’acqua
Lo spettro della poliomielite spaventa Israele. Il poliovirus selvaggio di tipo 1 (Wpv1) è stato infatti isolato in 30 campioni di acque reflue provenienti da 10 siti di campionamento del Paese. Lo rende noto l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Il rilevamento del virus indica un aumento dell'estensione geografica della sua circolazione per un periodo prolungato di tempo. Per questo, il rischio di ulteriore diffusione internazionale da Israele non viene più considerato dall'Oms moderato, ma elevato. E in Italia il ministero della Salute risponde all'allerta consigliando un richiamo del vaccino obbligatorio per chi deve recarsi in queste zone. «La poliomielite è una malattia grave che può causare paralisi e morte - ricorda in una circolare pubblicata sul sito del ministero della Salute l'Ufficio V Malattie infettive e Profilassi internazionale - L'Italia, come l'intera Regione Europea dell'Oms, è stata dichiarata 'polio-freè nel 2002 e, attualmente, non esiste un rischio noto di contrarre il virus selvaggio della polio nel nostro Paese e in molte altre parti del mondo. Tuttavia, la poliomielite rappresenta ancora un pericolo per i viaggiatori che si recano in determinati Paesi: infatti è endemica in Afghanistan, Nigeria e Pakistan; un'epidemia è in corso in Somalia e Kenya; in Israele - si evidenzia - è stato recentemente riscontrato un significativo inquinamento delle acque reflue da poliovirus selvaggio tipo 1». Per il ministero è dunque «opportuno» fornire alcune «raccomandazioni per ridurre il rischio di infezione da poliovirus selvaggio nei viaggiatori internazionali che stiano programmando un viaggio (di piacere o di lavoro) in uno dei Paesi sopra riportati».