Violentò 11 ragazzine: giustiziato

Un 44enne ex funzionario del partito comunista era stato condannato a morte dopo essere stato scoperto a fare sesso in auto con una adolescente

Un ex funzionario del partito comunista cinese è stato giustiziato dopo essere stato condannato a morte per aver violentato 11 ragazze minorenni. L'esecuzione del 44enne Li Xigong, ha reso noto oggi la rete televisiva di Stato China Central Televsion, è avvenuta ieri. Li, vice segretario del partito di Yongcheng, nella provincia di Henan, era stato arestato nel maggio 2012 dopo essere stato sorpreso mentre faceva sesso in automobile con una adolescente. La sua esecuzione, sottolinea l'agenzia stampa ufficiale Xinhua, avviene mentre «la Cina è impegnata a rafforzare la protezione dei giovani dopo una serie di casi di abusi sessuali sui minori». Il nuovo presidente Xi Jinping ha più volte insistito sulla sua volontà di punire i casi di corruzione e abuso di potere in seno al partito.