Condannato l'ex dittatore del Guatemala
È la prima sentenza del genere in America Latina. A Rios Montt inflitti 80 anni di carcere per il genocidio dei Maya Ixil: furono 1771 gli indigeni uccisi
L'ex dittatore del Guatemala Efrain Rios Montt è stato condannato a 80 anni di prigione per genocidio e crimini contro l'umanità. Nei giorni scorsi la Corte di Città del Guatemala ha ascoltato le argomentazioni conclusive e la dichiarazione fatta personalmente da Rios Montt. L'ex presidente guatemalteco ha negato di avere ordinato lo sterminio dei Maya Ixil durante il periodo in cui guidò il Paese centramericano, dal marzo del 1982 all'agosto del 1983. Mercoledì la procura aveva chiesto una condanna a 75 anni di prigione. La sentenza dei giudici è stata anche più severa. Rios Montt conquistò il potere con un colpo di Stato il 23 marzo 1982 e rimase alla guida del Paese fino a quando il suo governo non fu ribaltato, un anno e mezzo più tardi. L'86enne era accusato dell'uccisione di 1.771 indigeni e la condanna equivale di fatto a un ergastolo. È la prima sentenza del genere nei confronti di un dittatore dell'America Latina.