Missili della Corea del Nord pronti a colpire basi Usa
La decisione è stata presa durante una riunione di emergenza. Il leader Kim Jong-un ritiene sia giunto il momento di regolare i conti con l'America
Il leader nordcoreano, Kim Jong-un, ha ordinato di porre le unite missilistiche in standby per essere pronte ad attaccare le basi militari Usa in Corea del sud e nel Pacifico. La decisione è stata presa nel corso di una riunione di emergenza convocata dopo che gli stealth americani erano stati fatti alzare in volo. Il presidente ha firmato gli ordini e ritiene giunto il momento di regolare i conti con l'imperialismo Usa. Gli ordini prevedono la preparazione dei razzi strategici perché possano colpire in qualunque momento il suolo Usa, le sue basi militari nel teatro operativo del Pacifico, comprese le isole Hawaii e Guam e quelle in Corea del sud.