
Dazi, la Borsa di Milano prova a riprendersi: +2,44%. Boom di Leonardo e Unipol

La Borsa di Milano rallenta sul finale (dopo essere andata oltre il 3,5%) ma chiude comunque in deciso rialzo, in linea con l'Europa e in scia all'exploit di Wall Street, e guadagna il 2,44% a quota 33.657. A spingere il listino è Leonardo +7,45%, e Unipol +7,25%. Il mercato sembra aver ripreso fiducia mentre si cerca di capire come affrontare l'escalation delle tensioni commerciali globali, che non sembrano allentarsi con la Casa Bianca che ieri ha smentito le speculazioni su una potenziale pausa sui dazi e Donald Trump che è tornato a insistere e a difendere la sua politica. Positivo tutto il settore del credito con banca Mediolanum in testa a +5,37%, Mps +1,99%, Unicredit +2,22%, Intesa Sp +2,44%, Banco Bpm +2,52%. E Generali +3,58%. Ripiega Stellantis, tra i pochi titoli in calo (-0,84%). Nelle telecomunicazioni Tim +0,6%. Tra gli energetici Enel +1,53, Eni -1,28% e Saipem +3,67%.

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