
Il futuro dei trasporti nelle nozze treno-aereo

Le strategie delle Ferrovie dello Stato illustrate dall'ad Donnarumma al convegno Fit-Cisl
Il futuro della mobilità passa attraverso l’integrazione tra trasporto ferroviario e aereo. È questa la visione del Gruppo Fs, ribadita dall’amministratore delegato Stefano Antonio Donnarumma nel corso del convegno «Trasporto aereo e ferroviario, strategie per un sistema integrato», organizzato dalla Fit-Cisl. Un tema centrale nel Piano Strategico 2025-2029, che punta su intermodalità e sostenibilità per migliorare l’esperienza di viaggio e ridurre l’impatto ambientale.
«Guardando ai numeri non vedo la competizione tra treni e aerei. Fs è un’azienda che rappresenta il Paese con 97mila dipendenti, quest'anno sono stati investiti 17 miliardi di euro e gestiamo circa 10 mila treni al giorno, per la maggior parte regionali» ha dichiarato l’ad del gruppo Fs Stefano Antonio Donnarumma durante il Convegno Fit – Cisl «Trasporto aereo e ferroviario: strategie per un sistema integrato e competitivo».
VERSO UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE E INTEGRATA
L’integrazione tra ferrovia e aviazione è un pilastro della mobilità e consentirà ai passeggeri di viaggiare in modo più fluido ed efficiente, limitando l’uso dell’auto privata e abbattendo le emissioni di Co2. In Italia, oggi, 26 aeroporti sono già collegati alla rete ferroviaria con treni diretti o soluzioni multimodali, come Airlink e People mover. Tra gli esempi di successo, il Leonardo Express, che ogni giorno assicura 126 collegamenti tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, trasportando fino a 350mila passeggeri al mese.
I PROGETTI DEL GRUPPO FS PER CONNETTERE TRENO-AEREO
Ma Fs guarda oltre. Sono numerosi i progetti per rafforzare le connessioni treno-aereo e rendere gli aeroporti sempre più accessibili su ferro. La stazione di Bergamo verrà collegata all’aeroporto di Orio al Serio entro la fine del 2026 con un tempo di percorrenza di appena dieci minuti. Lo scalo aeroportuale dista cinque chilometri dal centro di Bergamo e, rispettivamente, 53 e 52 chilometri dai capoluoghi di Milano e Brescia. Attualmente è raggiungibile unicamente attraverso la rete stradale e si stima che, con l’attivazione del collegamento con la stazione, gli spostamenti medi effettuati con il treno, da e per l’aeroporto, raggiungeranno la cifra di oltre 13mila al giorno (pari a circa diecimila spostamenti auto evitati).
Una nuova tratta ferroviaria unirà la linea Venezia-Trieste all’aeroporto Marco Polo. L’intervento prevede la realizzazione di un percorso di circa otto chilometri da sviluppare tramite un collegamento ad «antenna» che correrà parallelamente alla bretella autostradale A27 con una sezione a doppio binario allo scoperto, per poi proseguire in galleria nell’attraversamento dell’area aeroportuale.
In Sardegna sarà attivato un nuovo collegamento ferroviario che unirà l’aeroporto Costa Smeralda di Olbia con l’infrastruttura ferroviaria. L’intervento prevede la realizzazione di una nuova tratta ferroviaria a semplice binario di estensione pari a 3,4 chilometri che si origina dalla linea storica Golfo Aranci-Macomer con un bivio distante circa un chilometro dalla nuova stazione ferroviaria di Olbia Terranova.
È prevista la realizzazione della nuova fermata «Aeroporto Vincenzo Florio» fra le attuali stazioni di Marausa e Mozia-Birgi, creando un punto di interscambio lungo la tratta ferroviaria a singolo binario Trapani-Marsala sulla linea Palermo-Trapani via Castelvetrano.
L’intervento consiste nella realizzazione di un nuovo collegamento di otto chilometri dedicato tra la stazione di Brindisi Centrale e l’Aeroporto del Salento, che si dirama dalla linea ferroviaria Brindisi – Bari/Taranto.
PARTNERSHIP STRATEGICHE PER L’INTEGRAZIONE TRENO-AEREO
L’integrazione tra i diversi mezzi di trasporto passa anche attraverso le sinergie con il settore aereo. Il Gruppo Fs ha avviato collaborazioni con Aeroporti di Roma, Ita Airways e Lufthansa per sviluppare prodotti di viaggio combinati, permettendo ai passeggeri di acquistare biglietti unici per viaggiare in treno e in aereo senza soluzione di continuità.
Una strategia che si estende oltre i confini nazionali: attraverso iryo, la società partecipata da Trenitalia che opera in Spagna, Fs offre viaggi combinati «treno + aereo» tra Italia e Spagna. I clienti Ita Airways possono raggiungere in Frecciarossa città come Valencia, Malaga e Siviglia, mentre i passeggeri iryo possono volare verso oltre 20 aeroporti italiani.
IL CONVEGNO TRASPORTO AEREO E FERROVIARIO: STRATEGIE PER UN SISTEMA INTEGRATO E COMPETITIVO
Presente al convegno anche l’amministratore delegato di Ita Airways, Joerg Eberhart, che ha dichiarato: «Mi piace di più la parola integrazione. L’intermodalità già funziona. Sono i clienti poi che decidono sulla competizione, se c’è, tra treno e aereo riferita alla tratta Roma-Milano».
La segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, ha poi concluso: «La posta in gioco è enorme: sul tavolo ci sono ancora per un anno le risorse del Pnrr, i piani pluriennali di investimento presentati dalle aziende, a partire da Fs e AdR, le opportunità derivanti dall'ingresso di Ita in un grande gruppo come Lufthansa».
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