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Intercity, una storia italiana: i treni a lunga percorrenza hanno insegnato ai viaggiatori a spostarsi velocemente

Leonardo Ventura
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Non solo Alta Velocità e Frecce. Il gruppo Ferrovie dello Stato offre anche il segmento degli Intercity, e cioè dei treni per i collegamenti di media e lunga percorrenza che effettuano scali in più stazioni, assicurano un servizio in più stazioni e a prezzi più competitivi rispetto al segmento ferroviario di punta. Una soluzione che consenteo ai viaggiatori che non hanno impellenze, urgenze e appuntamenti prefissati, come nel caso dei manager, di gustare un viaggio sui binari con ritmi meno frenetici. Una riscoperta del valore del viaggio in treno sul quale il gruppo guidato dall’ad Stefano Donnarumma ha investito per rendere gli Intercity più moderni e confortevoli. Nuovi arrredi, restyling degli interni e migliorie per valorizzare un segmento medio del trasporto a cavallo tra i regionali e l’Alta Velocità.

LA STORIA - Il trasporto ferroviario Intercity è attivo da molti anni e rappresenta ancora oggi un servizio ferroviario fondamentale per i collegamenti di media e lunga percorrenza in Italia. Il primo treno di questa categoria fu attivato nell’anno 1977 con l’obiettivo di migliorare la velocità e il comfort dei viaggiatori, riducendo così le distanze tra le varie aree del paese. Grazie all’introduzione di treni più moderni e confortevoli, raggiungendo la velocità di 200 km all’ora, il servizio Intercity ha reso così nel tempo i viaggi degli italiani più accessibili, supportando in modo significativo la crescita economica e turistica del Paese. A distanza di molti anni continua a essere una componente essenziale del sistema di trasporto ferroviario nel nostro Paese, articolandosi in due tipologie di servizi, quelli cosidddetti «giorno» e quelli «notturni». Per quanto attiene ai treni del primo gruppo, questicollegano le principali città italiane con 100 servizi al giorno e hanno alcune caratteristiche distintive: assicurano i collegamenti Nord-Sud in modo capillare, raggiungendo circa 200 stazioni diffuse in tutte le Regioni, percorrendo le linee convenzionali, soprattutto lungo le direttrici costiere tirrenica ed adriatica. Da aggiungere che è l’unico servizio ferroviario che assicura i collegamenti da e per la Sicilia, con partenza da Roma, attraverso un sistema di intermodalità che prevede il trasporto del treno direttamente a bordo della nave traghetto.

IL COMFORT - Le carrozze in composizione a tali treni offrono una combinazione di comfort, accessibilità e opzioni di prezzo che le rendono ideali per diversi tipi di viaggiatori, pendolari, Milano-Genova è ad esempio la prima tratta di intercity per frequentazione, ma soprattutto per il Leisure, più del 60% dei passeggeri scelgono intercity per raggiungere località di vacanza o città d’arte. I prezzi contenuti e la notevole comodità delle poltrone, sia in prima che in seconda classe, gli ampi spazi per i bagagli, i servizi offerti a bordo, quali la possibilità di trasportare la propria bicicletta anche elettrica con la postazione di ricarica oppure l’opportunità di utilizzare un’area ristoro nella quale fare un break durante il viaggio con le vending machine di food & beverage, lo rendo- no difatti un’interessante opportunità di viaggio sostenibile per giovani e famiglie.

IL GRADIMENTO - Si tratta di un servizio sempre più apprezzato, oltre 11 milioni i passeggeri lo hanno scelto nei primi mesi di quest’anno con una crescita del 4 per cento rispetto al 2023 e del 14% rispetto al 2022, motivo per cui si è deciso di investire per il rinnovamento della flotta, cogliendo l’opportunità di attingere ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Sono già stati consegnati, in tale ambito, nel corso del 2024, i primi sette nuovissimi treni Ibridi, dotati di una tripla alimentazione elettrica, batterie, diesel, utilizzati per i collegamenti sulla linea ionica tra Calabria e Puglia, riuscendo a connettere per la prima volta tutte le principali località della linea ferroviaria ionica, partendo da Reggio Calabria fino a Bari e Lecce. Al completamento di questo piano d’investimenti, nel 2026, saranno 38 i nuovi treni intercity giorno messi a disposizione dei passeggeri per rendere l’esperienza di viaggio ancora più confortevole e sostenibile.

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